Considerato da molti occidentali il “Whatsapp Cinese”, WeChat è in realtà molto di più.
Per farla breve, WeChat permette due sole cose:
1. Comunicare con altri via messaggistica, audio e video (e qui non ci sono differenze con Whatsapp);
2. Abilitare mini-programmi che ti permettono di fare quasi tutto.
La seconda parte rende WeChat unico.
Praticamente chiunque può realizzare un mini-programma e chiunque abbia WeChat può installarlo e usarlo. La stessa logica è usta da Alipay, il concorrente numero uno di WeChat in diversi settori.
Alcuni di questi mini-programmi sono così semplici che persino stranieri che non conoscono né il cinese né l’inglese possono usarli.
I mini-programmi permettono di:
– Pagare e ricevere pagamenti, sfruttando WeChatPay, tramite la scansione di codici QR o mandando denaro direttamente come se fosse un messaggio all’account WeChat del tuo fornitore o amico. C’è anche una funzione particolare per mandare delle hongbao virtuali (le hongbao sono le tradizionali buste rosse contenenti denaro). Una funziona recentemente implementata, molto utile per chi rimane sempre senza batteria nel cellulare, è il pagamento mediante la scansione facciale: praticamente ti serve solo la tua faccia, combinata alla tua password personale, per pagare qualunque cosa;
– Fornirti una comoda gestione e categorizzazione del tuo bilancio e delle tue spese, fungendo da vera e propria app banca per il tuo account WeChatPay
– Pagare per servizi e bollette come energia elettrica, internet e così via, ordinare un pranzo a casa, acquistare biglietti per film o trovare un autista privato tramite DiDi (l’Uber cinese), vendere o acquistare prodotti di seconda mano o cercare uno sconto particolare unendosi ad altri acquirenti per effettuare un acquisto in massa (una cosa piuttosto comune in Cina);
– Mostrare il tuo Codice Sanitario che immediatamente chiarisce la tua situazione sanitaria durante e dopo il lockdown (e anche adesso è necessario per entrare in un ospedale, ad esempio);
– Per chi viaggia, permette di acquistare biglietti del treno o aereo, trovare hotel o ristoranti e i migliori posti dove andare quando si esce;
– Condividere il tuo stato (WeChat moments) coi tuoi amici. Una funzione molto sfruttata per fare business, dato che praticamente chiunque conosci vedrà i tuoi moments.
E ce ne sono ancora tantissimi altri. Questo permette a praticamente chiunque (indipendentemente dall’età, infatti molti utenti anziani usano WeChat) con uno smartphone di avere il proprio account WeChat e usarlo ogni giorno. Praticamente, WeChat è l’unica porta che ti permette di accedere a 1,2 miliardi di utenti verificati, tutti in un colpo solo.
Un’altra funzione interessante, specie per il marketing, è l’account di WeChat pubblico: alcuni lo usano per mandare post, condividere foto o video – in pratica, promuoversi, magari per diventare influencer: altri lo sfruttano per fare marketing alla propria azienda proprio come una pagina Facebook in occidente.
In pratica, se:
1. Hai bisogno di entrare nel mercato cinese e promuovere la tua azienda e prodotto;
2. Vuoi fornire ai tuoi clienti metodi di pagamento convenienti come il pagamento via QR di WeChat, o usarli per pagare i tuoi fornitori. Ricorda che WeChat funziona in tutte le nazioni, e molti marchi importanti in città come Londra e Roma lo stanno già usando per aiutare i propri clienti cinesi a fare shopping senza preoccupazioni;
3. Vuoi metterti in contatto con potenziali clienti e fornitori in modo che siano a proprio agio. La maggior parte degli utenti usa WeChat per quasi tutte le loro comunicazioni, perché è molto più veloce di una mail o di altre applicazioni di messagistica.
Se anche uno solo di questi punti per te è importante, allora avere un account WeChat è d’obbligo.
Sfruttare per bene il tuo account WeChat potrebbe non essere facilissimo, ma iniziare a usarlo e imparare cosa funziona e cosa non funziona pagherà assolutamente i tuoi sforzi nel medio-lungo termine.
SinoActive ti offre aiuto e servizi di consulenza per gestire il tuo account di WeChat pubblico agli inizi, così che tu possa iniziare subito con contenuti di buona qualità, e poi imparare da noi come gestirlo in maniera indipendente.
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