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Come fare Marketing in Cina (senza BUTTARE soldi in ads)

Il marketing in Cina è una delle cose più difficili da fare correttamente.
Ma ha un potenziale enorme, essendo già il mercato di consumo più grande al mondo ed in piena crescita. Tuttavia, per fare in modo che il tuo marchio sia visto positivamente – o visto in generale, dovrai seguire delle direttive specifiche per fare marketing in Cina.
La più importante è nel titolo. Non è il tipo di mercato – se ce ne dovesse essere uno – in cui tirare soldi alle agenzie pubblicitarie ti rende ricco.
Cosa fare, allora? Beh, per iniziare, leggi la nostra guida in 5 punti per scoprire come fare marketing in Cina:

1. Come fare marketing in Cina correttamente, se è così enorme?

Fare pubblicità in Cina è come lasciar cadere una goccia d’acqua nell’oceano. Ogni giorno, tutti vengono esposti a centinaia di pubblicità. Ce ne sono grandi e piccole, appariscenti e nascoste, chiassose e mute, ben posizionate o completamente fuori luogo. Le pubblicità sono sulle app, sui siti, sui social media, sui muri di un edificio o persino nell’ascensore del tuo appartamento.
Non importa quanto spendi, rimarrai solo un frammento della giornata di chi guarda la tua pubblicità.
Anche più che in qualunque altra nazione conta essere originale. Sii la goccia diversa, quella di cui ci si ricorderà. E ovviamente, assicurati di non essere originale solo per farti vedere. Perché quello distruggerà il tuo brand. Trova un modo per essere originale ma secondo i parametri del tuo mercato e di ciò che piace alle persone.
Non buttare soldi in pubblicità a pagamento. Se sai quello che stai facendo, non ne avrai bisogno, ed in ogni caso la pubblicità a pagamento non riesce nemmeno a pagare le proprie spese se il tuo contenuto non va bene.

how to market in china: stay updated and re-invent yourself

2. Conosci i social

Non aspettarti di fare marketing per la tua azienda su Facebook o Twitter, se il tuo obiettivo è ottenere attenzione in Cina. Magari qualche cinese vedrà il tuo contenuto, ma è molto, molto difficile far di più. I social cinesi sono fatti appositamente per stimolare il business. Sfruttali a tuo vantaggio. Ultimamente, tutti fanno dirette online, ma è WeChat il tuo punto di partenza più stabile. Altri social potrebbero sparire nel nulla e ne verranno fuori di nuovi, ma WeChat rimarrà.

3. Qualità, non quantità

Molti fanno l’errore di pensare che una pubblicità in Cina può attirare gli occhi di 1,4 miliardi di persone. Vero, fare pubblicità in Cina può potenzialmente influenzare più persone che in altre nazioni. Ma ciò non significa nulla di per sé. Non vuoi che milioni vedano la tua pubblicità senza che acquistino alcunché.
Quello che veramente vuoi, invece, sono le conversioni. Online, questo significa che una buona percentuale di persone che vedono il tuo contenuto sceglieranno di spendere soldi sul tuo sito.
Offline, significa che le persone verranno realmente influenzate dalla tua pubblicità e invitate all’acquisto.
Come detto nel punto 1, i cittadini cinesi sono invasi quotidianamente dalla pubblicità in ogni forma e funzione. Sarà già difficile far notare che stai pubblicizzando qualcosa – convincerli a comprare richiederà un’idea davvero buona, qualcosa che non hanno chance di vedere altrove.

4. Non assumere consulenti e lasciar loro carta bianca

Anche se probabilmente ti servirà un consulente per la tua attività in Cina, devi assicurarti che sappiano davvero promuovere la tua impresa. Studia la Cina da autodidatta e sfrutta un consulente per confermare i tuoi punti di vista anziché lasciar che decidano loro ogni passo della tua azienda da cima a fondo. Ovviamente, se il tuo consulente è un esperto nel settore, dovresti fidarti del suo punto di vista, ma non dargli del tutto in mano il tuo marchio all’inizio. Agli inizi, non avranno la comprensione del tuo marchio che hanno i tuoi impiegati. Anche quando saranno finalmente pronti a gestire le cose da soli, assicurati che abbiano pieno supporto del team e cerca di farli sentire parte del team. Più comunicheranno con il tuo team, meglio e più velocemente capiranno i valori del tuo marchio e come promuoverli.

5. Re-inventati continuamente

Se pensi che, una volta avuta l’idea veramente buona, puoi spremerla fino alla fine dei tempi, te ne pentirai. La tua idea verrà copiata, imitata e perfino migliorata. Devi accettarlo. Gli imprenditori cinesi sono molto flessibili e non si fanno problemi a provare cose nuove se questo può dar loro una chance di fare più soldi. Ovviamente non potrai essere sempre originale, avrai buone idee e idee meno buone. Non cambiare i tuoi contenuti ogni ora, ma aspettati un ciclo di vita più breve per il tuo materiale e i tuoi contenuti.

Ok, adesso so tutto su come fare marketing in Cina!

No. Sii umile è il nostro ultimo consiglio. Abbiamo già visto come la cultura possa influenzare cose che nemmeno ti aspetti. Aziende migliori della tua hanno fallito proprio per questa ragione qui.
Persino persone con maturata esperienza in Cina possono sbagliare.
Un’idea interessante potrebbe essere di lasciare che una piccola parte del tuo pubblico cinese (o meglio, impiegati cinesi se hai un team, o anche dei consulenti esterni) abbiano una prima visione delle tue idee pubblicitarie prima di pubblicarle. Suona stupido e ovvio, ma proprio per questo non lo si fa. Se una persona in quel gruppo non capisce la tua idea, è molto probabile che anche molti degli spettatori “reali” lo faranno. E quando succederà, sarà il caos più totale. Meglio prevenire che curare.
In Cina, questo vale dieci volte. Un’azienda straniera che fa errori del genere può beccarsi conseguenze estreme, che metteranno in crisi il marchio e renderanno ogni futuro errore solo più pesante.

Pubblicità di Balenciaga per il 25 Agosto, il San Valentino Cinese. Fonte: negozio Balenciaga su Tmall, mediante globaltimes.cn

Il recente esempio di Balenciaga è solo uno dei tanti.

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